domenica 10 maggio 2009

La Peer Education, Prof. Vertecchi


La sua traduzione letterale è educazione tra pari, e la spiegazione di questo concetto che ci rappresenta è - nel linguaggio ufficiale e, ahimé, inevitabilmente "accademico" - la seguente: l'educazione tra pari è una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status. Ovvero, secondo questa prospettiva, è un intervento che mette in moto un processo di comunicazione globale, caratterizzato da un'esperienza profonda e intensa e da un forte atteggiamento di ricerca di autenticità e di sintonia tra i soggetti coinvolti. Comunque, questa pratica va oltre il momento educativo e diviene una vera e propria occasione per il singolo adolescente, il gruppo dei pari o la classe scolastica, per discutere liberamente e sviluppare momenti transferali (cioè passaggi di esperienze, competenze e partecipazioni, ...) intensi. Molto efficace, ad esempio, e forse più usato finora, è il cosiddetto metodo tutoriale, che utilizza un peer tutor, cioè uno studente che sappia già fare con padronanza il compito di apprendimento e che utilizza il "lavoro cooperativo" in un piccolo gruppo, per facilitare l'apprendimento di uno o più allievi con problemi in quel settore di contenuto.

Nessun commento:

Posta un commento